Paragonata ad un gioiello incastonato nel verde scrigno della collina torinese, Villa della Regina offre una vista impagabile su Torino e sulla pianura che separa la città dall’arco alpino.

Progettata a inizio ‘600 come residenza di campagna, arricchita da boschi, vigne, prati e giardini, fu residenza delle regine sabaude per tutto il XVIII secolo. Fu residenza, per periodi più o meno lunghi, di diversi personaggi di primo piano della storia d’Europa come la futura Regina di Spagna Maria Gabriella, o Carlo Emanuele III.

Abbandonata a partire dal II Dopoguerra, la Villa è rinata in seguito ad un recupero durato 15 anni, sotto la guida della Soprintendenza per i beni artistici e storici del Piemonte.

Oggi Villa della Regina ospita una vasta vigna, principalmente di Freisa, reimpiantata in seguito ai lavori di recupero dell’intero complesso avviati nel 1994, e che nel 2008 hanno permesso la prima “vendemmia reale” all’interno dei confini di Torino.

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